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GERARDO MELE & ENRICO FERRETTI

Questo spettacolo fa emergere i codici di una teatralità in cui il corpo dell’attore viene messo in primo piano ed è ispirato alla pedagogia teatrale di Pierre Byland.

Un noto studioso è stato invitato a Taormina per presentare le sue innovative ricerche in campo antropologico.

Un imprevisto dell’ultimo minuto gli impedisce però di presenziare. I suoi due assistenti – che si occupano del trasporto, della traduzione e degli accattivanti disegni dei volumi 1 e 2 del “Grande quaderno della storia dell’umanità” – si trovano così catapultati nel difficile ruolo di sostituti.

Lusingati dall’incarico si gettano con grande entusiasmo nella delicata missione di organizzare una presentazione ordinata e coerente.

Nonostante i continui riferimenti al “Grande quaderno”, la loro seria difficoltà nel situare correttamente fatti ed eventi nella linea del tempo li trascina in situazioni assurde, improbabili, e tragicomiche.

I due protagonisti, per capire meglio le teorie elaborate dal professore spingono all’estremo la loro capacità di comprensione e il legame (al tempo stesso scientifico e burlesco) con l’antropologia permette loro di osservare e scorticare la natura umana, con la sue forze e le sue fragilità, la stupidità e lo stupore, l’immaginazione e la follia, l’umorismo e la tragicità.

Una delle originalità  dello spettacolo consiste nell’ambivalenza gestuale tra l’animato e l’inanimato, tra la vita e la morte.

Coproduzione: Festival Internazionale FINC di Taormina (Italia), Ass. Clown Sensibile (Italia), Compagnia Tiziana Arnaboldi (Svizzera), Teatro San Materno (Svizzera).





This show brings to light the codes of a theatricality in which the actor’s body takes center stage and is inspired by the theatrical pedagogy of Pierre Byland.

A renowned scholar was invited to Taormina to present his innovative research in the field of anthropology.

However, a last-minute unexpected event prevents him from attending. His two assistants – responsible for transportation, translation, and the captivating illustrations of Volumes 1 and 2 of the “Great Notebook of Human History” – find themselves thrust into the challenging role of substitutes.

Flattered by the task, they eagerly dive into the delicate mission of organizing a well-structured and coherent presentation.

Despite their continuous references to the “Great Notebook,” their serious difficulty in accurately placing facts and events in the timeline leads them into absurd, improbable, and tragicomic situations.

The two protagonists, in order to better understand the theories developed by the professor, push their comprehension skills to the extreme. The link (simultaneously scientific and comical) with anthropology allows them to observe and dissect human nature, with its strengths and vulnerabilities, stupidity and wonder, imagination and madness, humor and tragedy.

One of the originalities of the show lies in the gestural ambivalence between the animated and the inanimate, between life and death.

Co-production: International FINC Festival of Taormina (Italy), Clown Sensible Association (Italy), Tiziana Arnaboldi Company (Switzerland), San Materno Theater (Switzerland).

DESCRIZIONE DESCRIPTION

Titolo / Title: DAL BIN BANG ALL’HOMO STUPIDENS

Genere – Genre: Nouveau Clown 

Pubblico – Audience: Adatto a 

Durata – Duration: 70 min.

Data – When : 10/12/2023

Ore – Time: 19:00

Luogo – Where: Sala B